INTRODUZIONE

Ripacandida è un comune di circa 1.600 abitanti, in provincia di Potenza, ricadente nell'area geografica del monte Vulture, nel quale fino alla fine del secolo scorso non vi erano tradizioni legate alla Settimana Santa, fatte salve quelle gastronomiche quali il "Pane di Pasqua".

Per descrivere in cosa consista il "Pane di Pasqua", bisogna prima sapere cosa è la "treccia"; la "treccia" è un pane caratteristico dalla forma intrecciata, chiamato "ruciulatieggh".
Non si conosce l'origine di questo tipo di pane, unico fra l'altro, perché nei paesi vicini non esiste.
Preparato dalle brave massaie, veniva poi cotto nei forni delle case; ogni casa aveva il proprio forno.
I "ruciulatieggh" erano preparati con un impasto di farina, olio, acqua, semi di finocchio, uova, sale e lievito e poi lucidati con il tuorlo dell'uovo.
La tradizione continua nei panifici che lo preparano il martedì e il venerdì.

Un pane simile si prepara anche nei paesi dell'Irpinia d'oriente (in particolare quelli ai confini con la Basilicata, ad es. Aquilonia); chiamato "tòrtene", ricorda la corona di spine posta sulla testa a Gesù.
Il "Pane di Pasqua" è dunque un altro tipo di "treccia" preparato soltanto a Ripacandida e chiamato dialettalmente "Scarceggh".
Consiste in un impasto di "treccia" fatto a forma di cono, dove alla sommità viene posto un uovo metà dentro e metà fuori, non cotto, che cuocerà assieme all'impasto nel forno, chiuso da una croce sempre dello stesso impasto.

Esiste un'altra variante ancora, quella di aggiungere un "manico", sempre dello stesso impasto, come se fosse una borsa.
Probabilmente, quindi, a causa dell'esiguo numero di abitanti, a Ripacandida, nel tempo, non si sono sviluppati riti esterni durante la Settimana Santa.
Tuttavia, a partire dal 2008, anche in questa località, così come accade in tutte le altre realtà del comprensorio del Vulture, la Domenica delle Palme si svolge una interessante "Via Crucis".

La scelta di questa giornata non è casuale, in quanto si è voluto evitare una sovrapposizione di eventi negli stessi giorni in cui la "Via Crucis" viene celebrata altrove.

- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratta dal web.